La BIA (analisi di impedenza bioelettrica) è una tecnica che permette di conoscere la composizione corporea grazie a un test veloce e non invasivo con il bioimpedenziometro.
Diventa quindi possibile valutare la quantità di massa magra, massa grassa, idratazione, acqua extracellulare e stimare il metabolismo basale.
Come viene effettuato l’esame
L’esame viene effettuato rimanendo vestiti ed è adatto e sicuro per chiunque (anche in gravidanza, per persone anziane, con patologie o bambini).
– Ci si sdraia sul lettino mantenendo gambe e braccia leggermente divaricate in modo che non si tocchino tra loro o con il tronco.
– Vengono poi apposti due elettrodi su una mano e due sul piede dello stesso lato.
– A questo punto si collegano gli elettrodi al bioimpedenziometro tramite le pinze a coccodrillo e, una volta acceso lo strumento, in pochi secondi si hanno i risultati del test.
Perché è importante
Conoscere la composizione corporea e il grado di idratazione permette di effettuare una valutazione qualitativa dello stato nutrizionale e di mettere poi in atto interventi mirati per poter raggiungere i propri obittivi.
Non sempre essere normopeso significa anche avere una buona composizione corporea, perché si può avere una scarsa muscolatura e, in proporzione, più grasso rimanendo comunque in un peso accettabile. Cosa fare quindi? Si può intervenire per migliorare la composizoine corporea soltanto dopo aver raggiunto questa consapevolezza, e la bioimpedenziometria è la tecnica che ci viene in aiuto.
Valutare un miglioramento a livello della composizione corporea diventa importante anche perchè non sempre la bilancia ci dice che qualcosa si è mosso, cambiato. Per esempio, se si perde massa grassa ma allo stesso tempo è aumentata la muscolatura, il numero sulla bilancia potrebbe non cambiare, eppure un cambiamento c’è stato! Tali modifiche si possono individuare quindi con la bioimpedenziometria per avere dei dati ancora più accurati sullo stato nutrizionale e sugli obiettivi raggiunti.